martedì 4 dicembre 2007

Argh, arriva il Natale e io no.

Il Natale si avvicina, ed io non sono preparata. Non ho comprato neanche mezzo regalo, non so che cosa desidero, non ho il becco di un quattrino e non posso neanche abbuffarmi dell'unica cosa per la quale il Natale val la pena di essere vissuto, ovvero datteri e mascarpone. I datteri, infatti, forniscono un valore energetico di 275 kcal per 100 grammi, mentre il mascarpone ben 460. In pratica 10 miserabili datteri ripieni di quella deliziosa cremosità dovrebbero bastarmi per sopravvivere un giorno intero.
Ovviamente, io a questo punto dovrei mettermi a piangere. Ma non lo farò. Ed ho pure intenzione di nutrirmi di tale delizia senza troppo sentirmi in colpa, percui comincerò fin da oggi una serie di preghiere quotidiane al Dio della ciccia, per ingraziarmene i favori.
Al Gig non so cosa regalare. A quell'uomo piacciono cose costose e tecnologiche, ma mica quelle che dico io. Il suo sogno sarebbe la Playstation 3, ma so che mi aspetterebbero delle ferie tragiche, con me che mi esalto davanti alle prestazioni del Nano, "Gig, guarda nostro figlio come è carino travestito da folletto di Natale!" e lui che risponde a monosillabi grufolanti gn, gn, gnnn.
L'albero di Natale, non so in quale punto strategico della casa dislocarlo, dal momento che il Nano lavorerà di certo alacremente per tirarselo in testa. Nonna Ansia, che col natale in arrivo emette elettroni carici di angoscia, suggerisce una splendida postazione. Panoramica, oserei dire.
"Perchè non fai l'albero nello stanzino dei detersivi?" Mamma, sei geniale. E già che ci siamo, perchè non decorarlo con le spugnette del lucido da scarpe, oppure con i flaconi vuoti del Dixan liquido? "Oppure nello stanzino delle scarpe." Mamma, sei davvero insostituibile. E a questo punto, appendiamoci pure le scarpe da calcetto del Gig, le mie ciabatte da piscina e pure la cuffia in silicone verde, perchè no.
Sarà bellissimo aspettare Babbo Natale circondati dal puzzo di piedi.
E invece no. Io sfido la sorte e le velleità da free climber del Nano, e lo faccio in soggiorno.
Sperando di non ritrovarlo sepolto tra i rami spezzati.

Natale, arriviamo!
Anzi, arriva tu che noi siam stanchi.


9 commenti:

Trasparelena ha detto...

Io avevo progettato di metterlo sul balcone. Ho fatto apposta mettere una presa elettrica sul balcone. E ci ho pensato nell'estate del 2006, quindi ci ho pensato per tempo. E INVECE IL BALCONE NON CE L'HO perchè la casa non è pronta.
Quindi ho ripiegato sull'alberodinataleposter, appeso al muro ad altezza Mostro-free. E' un albero/calendariodell'avvento quindi è già appeso. Al Mostro piace, per fortuna.
In bocca al lupo per il tuo albero. Ammiro la tua scelta di coraggio!!

Anonimo ha detto...

io credo che tutta questa tua malinconoia sia dovuta alla dieta.
prenditi una PICCOLA pausa, per le feste. tipo che una volta alla settimana, da qui a natale, un dattero te lo mangi (come fanno a piacere i datteri...mah!).
e se la nazi dietologa ha da ridire...la fai parlare con me ;)
billo

Anonimo ha detto...

noi invece siamo andati dai venditori piu' kitch di ebay.co.uk e abbiamo comprato albero, calendario dell'avvento, addobbi e presepe (si dice cosi in italiano?)...tutto (ma tutto, eh?) fatto a maglia! oltre il kitch ma a prova di nana.

Lupina ha detto...

@sobritish:
A MAGLIA??
Urge foto da pubblicare su trasharound, corri!

Anonimo ha detto...

...a maglia????
mammaepoi

Ilaria Eugeal Tomasini ha detto...

Noi invece lo faremo sopraelevato, in cima a un tavolino che abbiamo all'ingresso.
Però noi non abbiamo un Nano, ma e' il primo Natale che passiamo con la nostra belvetta pelosa :D

Anonimo ha detto...

L'albero e il nano sono un bel problema, io ho pure 3 gatti uno dei quali fa free climbing sul televisore piatto ultracostoso tanto caro al marito. Al posto della Play Station 3 prendigli la Wii, poi il Gig non bofonchieà più perché probabilmente il nano lo batterà nei giochi di sport (come succede a casa nostra dove il pistolino batte sistematicamente a bowling l'uomo di casa, che peraltro ne è giocatore professionista nella vita reale). Ah per la cronaca ogni tanto la mattina appena in ufficio, se son rintronata o stanca mi riguardo "Cugè" un paio di volte e torna il sorriso.
Baci e auguri.
Claudia

Anonimo ha detto...

si, ci avevo pensato...faccio foto e te le mando!!

Anonimo ha detto...

Solo tre parole:
adoro i datteri
Leela

www.ondadurto.splinder.com