Una tenera storia della buonanotte: il Nano e il Gatto Nero.
C'era una volta un gatto nero, che si faceva i cazzi suoi tutto il giorno e se ne stava bello spaparanzato al sole fino a che le tenebre non scendevano inesorabili su questo nostro mondo. A quell'ora, tutti i nani del globo venivano messi a letto.
E al gatto nero venivano le voglie più strane: perchè non andare a fare la pasta sulla pancia di un tenero nano addormentato, dopo aver masticato tutto il giorno cavallette e ciondolato pigramente tra le crocchette e il cibo umido?
E così, varcava la soglia della camera in cui una madre stanca tentava di addormentare un nano.
"Miaoow!" esclamava il gatto nero.
"Ciao Fililico, come va?" chiedeva il Nano premuroso.
"Meow maw" rispondeva il felino, baciando appassionatamente la testa del Nano.
"Gassie del bacio, Fililico, ola vai".
"Meooowwwwpurrr purrr purr" rispondeva il gatto, continuando a baciare il Nano.
"Senti Fililico, ola vai via che il Bibbo cià da dommile."
"Meowwwpppppprrr"
"Vai via, c'è un pipittello ti baggia!"
"Purrrr purrrr"
"Quetto motole mi dà noia, vai via gatto Fililico!" cominciava a spazientirsi il Nano.
"Puuuuuuuurrrr puuuuuurrrr purrrrr" rispondeva il gatto, cominciando a fare la pasta.
"Ola vene la polisssia, vai via gatto Fililico!"
"Puuuuuurrrr purrrrr puuuuurrr purrrr"
"Ola vene i calabileli e ti sghidano!"
"Purrrr purrrr puuuuuuuuuuurrrrr!" rispondeva il gatto, strafregandosene dell'intervento della Forza Pubblica e continuando imperterrito a tirare ritmicamente i fili della coperta (li mortacci sua, aggiungeva la madre preoccupata per il benessere fisico della sua trapunta).
"Maaaammaaaa, il gatto Fililico mi bacia, gli pussa la bocca! "
Alla fine, il gatto attraversò la stanza volando, la madre chiuse la porta, le tenebre si impadronirono della camera da letto.
E tutti vissero felici e contenti.
Meno che il gatto Federico che, sentendosi incompreso nello slancio emotivo, per vendetta pisciò sul tappetino del bagno.
Fine.
16 commenti:
sempre adorabile federico.
ma che bella storiellaaaaa!!! ahahahah troppo carina
sono commossa.
Sei sempre strepitosa!
Certo che per i cuccioli non è un bel momento, a casa del Nano...
Un bacio
Rossella
Povero Fililico: sinceramente avevo quasi avuto paura che fosse quello il suo nome..... non riflettendo sulle interpretazioni artistico-filologiche dei nani: soprattutto il tuo!
Comunque, se il nano in fase di addormentamento non si risveglia immediatamente per giocare con il gatto, direi che siete un bel pezzo avanti. ;-)
Ihihih, Bombo invece ha deciso che da quando c'è Arianna di notte si sta meglio in divano :P Te lo presto? ^^
povero Fililicooooo!!!
la pisciata non è abbastanza, spero mediti altro...muhahahahahahaha!
lunetta
Interessantissime dal punto psicanalitico le minacce del nano!
:-D
Alice sghignazzatrice
gasp. meno male che è finita, temevo qualcosa di peggio.
Il nano è un autentico domatore di Fililici!
Mai dare la bruschetta all'aglio al gatto ;)
Leela
Anxitane, mezza pastiglia alla mattina e mezza alla sera. Vedrai che il gatto Federico non piscerà (quasi) più fuori dalla lettiera :-)
..mi sono fatto un sacco di risate!!! grazie grazie!
E' incivile chiamare un figlio nano e un gatto Federico.
Ti denuncio.
Loffis
qui urge faccina che squote la testa con sguardo accigliato, in tono di rimprovero....
Mi ripeto, ora arrivo io :-)
Fililico e Nano requisiti
sbuaaaaaaaaaahahahahahahasbuahahahahshahahahahahahahaihihihhihihuhuhhuhuhuhuhuhahahahahahahah muoioooo ahahahahah
grazieeee
*emy*
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