La sublime arte dello spannolinamento
Tecnicamente, la cosa è molto facile: si prende un nano di due anni e gli si spiega che la cacca e la pipì vanno fatte nel vasino, e che da adesso in poi il pannolino verrà utilizzato soltanto in orario notturno. Fine.
Poi, la pratica, è tutt'altro che semplice.
Prendete una Lupina con pochissimo tempo libero, che si riduce a fare la spesa alla Coop alle 19.30 di un martedì. Prendete un Nano che alle 19.30 non ha ancora fatto la cacca, ed è stato tartassato tutto il giorno da una nonna apprensiva e ansiosa con frasi coniate ad hoc (hai fatto la cacca? Ti scappa la cacca? Ti verrà mica in mente di fare la cacca? Come mai non hai fatto ancora la cacca?), et voila, il gioco è fatto.
Prendete ancora la sopradescritta mamma con poco tempo libero ed un carrello zoppo ripieno di derrate alimentari, spinto in un parcheggio strapieno nonostante l'ora tarda, ed un Nano che si fa improvvisamente taciturno e pretende di scendere dal sopracitato carrello claudicante. Prendete un Nano che, di botto, si ferma e dichiara: Al Nano scappa la cacca. A questo punto, la Madre Snaturata si sente in dovere di indagare:
"Ma quanto, amore di mamma? Ti scappa un pochino solo, vero?"
"No." decreta serio il Nano. "Al Nano scappa fotte fotte."
Ecco. Bene.
I casi sono due: 1. si torna di corsa nel supermercato, caricando di fretta e furia le buste della spesa (contenenti anche due preziose scatole di Magnum Algida, alimento dal quale dipende il benessere psicofisico del Paterfamilias e di conseguenza l'armonia familiare), si entra nel bagno pubblico e si tenta di non contaminare le chiappe naniche con un'asse del cesso su cui proliferano batteri grossi come gatti persiani, sorreggendo i suoi 15 kg con la sola forza di mani e reni per un tempo indefinito; 2. si sfida la sorte e si corre a casa, col rischio di compromettere definitivamente l'atmosfera salubre e benefica dell'abitacolo della Twingo, nonchè il seggiolino di sicurezza in dotazione, con macchie indelebili e odore sempiterno di discarica abusiva.
Mentre Lupina visualizza entrambe le scene, e si rende conto di non avere una mente abbastanza pronta per decidere quale delle due strade prendere, il Nano dà finalmente un suggerimento: "Il Nano si mette qui in un angolino e fa la cacca, mamma"
E in men che non si dica, si cala la mutanda con tutto quanto il pantalone, e si accinge a fare la cacca accucciato in uno spartitraffico.
A tutti coloro che leggono questo blog.
Se oggi pomeriggio intorno alle 19.40 vi trovavate a passare di fronte alla Coop di una cittadina balneare sulla costa toscana, ed avete notato una donna spettinata vestita di rosso, che vigilava su un bambino accucciato per terra, con il viso rosso e concentrato, sappiate che non ero io ma un'altra mamma con un altro bambino.
E se per caso attraversando la strada di fronte a quel supermercato, avete messo un piedino in fallo ed avete calpestato una cacca molto simile a quella di un cane, sappiate che avete maledetto il mammifero sbagliato.
13 commenti:
sai che in inghilterra Boot's (una cosa tipo acqua e sapone da noi)vende un "attrezzo" tipo vasino pieghevole da passeggio al quale tu attacchi una busta di plastica e puoi far fare tutti i bisogni del caso al mammifero? poi butti la busta et voilà... da noi non l'ho ancora visto però!
baci
La butto lì, vedi se torna utile. Mi portavo sempre il vasino in portabagagli..poi si trova sempre un posto dove lanciarla..
Elisa
Una mia amica mi ha insegnato a portarmi sempre dietro una busta di plastica. Così la metti per terra e gliela fai fare dentro. Così almeno eviti di lasciarla in giro... chiudi la busta e butti
ohhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh! ci mancavi!!!! ora leggo con calma!
meno male che il Nano ha più senso pratico della mia primogenita che, invitata a far la pipì sull'argine di un canale, ha urlato "NO NO MI SERVE UN VATER"
E meno male che c'e' il nano che prende l'iniziativa!
mitica, mi eri mancata...
:)Anna
Saggia decisione quella del nano. Però non mi sembra molto rispettoso per gli altri aver lasciato lì quello che Baricco chiama "l'estruso"...
Leela
evvaiiii che almeno il naneronzolo ha capito come si fa!! :-D
meno male che sei tornata.
Lupi sei sempre la migliore (ma sappi che ai miei col cazzo che glie lo tolgo il pannolino). blùm
Con le due grandi non ho mai avuto il problema, ma con la piccola è capitato spesso....io la raccoglievo come per i cani. Comunque complimenti al nano per l'iniziativa!
1) l'unica coop toscan-balneare che conosco è quella di San Vincenzo, ma non ci vengo da 15 anni (dal viaggio di nozze, ora che ci penso).
2) allora ha ragione quell'educatore famoso che dice che basta ciedere ai bambini, che loro ci trovano le soluzioni ai problemi.
3) Halleluja, allora è definitivamente spannolinto, complimenti.
io non ce la faccio a leggere i tuoi post....me la sto facendo sotto dal ridere....dovevi fare la comica :-))
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