giovedì 16 aprile 2009

Una tenera storia della buonanotte: il Nano e il Gatto Nero.

C'era una volta un gatto nero, che si faceva i cazzi suoi tutto il giorno e se ne stava bello spaparanzato al sole fino a che le tenebre non scendevano inesorabili su questo nostro mondo. A quell'ora, tutti i nani del globo venivano messi a letto.
E al gatto nero venivano le voglie più strane: perchè non andare a fare la pasta sulla pancia di un tenero nano addormentato, dopo aver masticato tutto il giorno cavallette e ciondolato pigramente tra le crocchette e il cibo umido?

E così, varcava la soglia della camera in cui una madre stanca tentava di addormentare un nano.
"Miaoow!" esclamava il gatto nero.
"Ciao Fililico, come va?" chiedeva il Nano premuroso.
"Meow maw" rispondeva il felino, baciando appassionatamente la testa del Nano.
"Gassie del bacio, Fililico, ola vai".
"Meooowwwwpurrr purrr purr" rispondeva il gatto, continuando a baciare il Nano.
"Senti Fililico, ola vai via che il Bibbo cià da dommile."
"Meowwwpppppprrr"
"Vai via, c'è un pipittello ti baggia!"
"Purrrr purrrr"
"Quetto motole mi dà noia, vai via gatto Fililico!" cominciava a spazientirsi il Nano.
"Puuuuuuuurrrr puuuuuurrrr purrrrr" rispondeva il gatto, cominciando a fare la pasta.
"Ola vene la polisssia, vai via gatto Fililico!"
"Puuuuuurrrr purrrrr puuuuurrr purrrr"
"Ola vene i calabileli e ti sghidano!"
"Purrrr purrrr puuuuuuuuuuurrrrr!" rispondeva il gatto, strafregandosene dell'intervento della Forza Pubblica e continuando imperterrito a tirare ritmicamente i fili della coperta (li mortacci sua, aggiungeva la madre preoccupata per il benessere fisico della sua trapunta).
"Maaaammaaaa, il gatto Fililico mi bacia, gli pussa la bocca! "

Alla fine, il gatto attraversò la stanza volando, la madre chiuse la porta, le tenebre si impadronirono della camera da letto.
E tutti vissero felici e contenti.

Meno che il gatto Federico che, sentendosi incompreso nello slancio emotivo, per vendetta pisciò sul tappetino del bagno.

Fine.

16 commenti:

Lenina ha detto...

sempre adorabile federico.

wasperina ha detto...

ma che bella storiellaaaaa!!! ahahahah troppo carina

la sorella bionda ha detto...

sono commossa.

Sei sempre strepitosa!

Anonimo ha detto...

Certo che per i cuccioli non è un bel momento, a casa del Nano...
Un bacio

Rossella

Carla ha detto...

Povero Fililico: sinceramente avevo quasi avuto paura che fosse quello il suo nome..... non riflettendo sulle interpretazioni artistico-filologiche dei nani: soprattutto il tuo!
Comunque, se il nano in fase di addormentamento non si risveglia immediatamente per giocare con il gatto, direi che siete un bel pezzo avanti. ;-)

Sheireh ha detto...

Ihihih, Bombo invece ha deciso che da quando c'è Arianna di notte si sta meglio in divano :P Te lo presto? ^^

Anonimo ha detto...

povero Fililicooooo!!!
la pisciata non è abbastanza, spero mediti altro...muhahahahahahaha!
lunetta

Alice Nicolotti Perotti ha detto...

Interessantissime dal punto psicanalitico le minacce del nano!
:-D
Alice sghignazzatrice

bstevens ha detto...

gasp. meno male che è finita, temevo qualcosa di peggio.

Cassandra ha detto...

Il nano è un autentico domatore di Fililici!

Anonimo ha detto...

Mai dare la bruschetta all'aglio al gatto ;)
Leela

Chiara Trabella ha detto...

Anxitane, mezza pastiglia alla mattina e mezza alla sera. Vedrai che il gatto Federico non piscerà (quasi) più fuori dalla lettiera :-)

Lenny ha detto...

..mi sono fatto un sacco di risate!!! grazie grazie!

Anonimo ha detto...

E' incivile chiamare un figlio nano e un gatto Federico.
Ti denuncio.

Loffis

paola baronio ha detto...

qui urge faccina che squote la testa con sguardo accigliato, in tono di rimprovero....
Mi ripeto, ora arrivo io :-)
Fililico e Nano requisiti

emy ha detto...

sbuaaaaaaaaaahahahahahahasbuahahahahshahahahahahahahaihihihhihihuhuhhuhuhuhuhuhahahahahahahah muoioooo ahahahahah
grazieeee

*emy*