Mezzogiorno di fuoco. Duello tra nonne.
Nonna Ansia soffre. Soffre molto per causa del mio essere madre snaturata che non è stata in grado di insegnare alla propria prole il vivere civile.
Quando porta in giro il Nano, poi, cade vittima dei travasi di bile di fronte a bimbetti giudiziosi che alla stessa età sanno distinguere i colori, dicono grazie e indicano le persone chiamandole col loro nome e non dadda come qualcuno di mia conoscenza.
Nonna Ansia è una donna potenzialmente pericolosa, e porta in se' una spora micidiale alla stregua dell'antrace, che la fa delirare e dire cazzate disumane.
Brandon è un amichetto del Nano. Ha 2 settimane meno di lui ed un bel testone largo e piatto come quello di Frankenstein, grandi manone e dentoni da castoro, ed è piuttosto tarchiato. Sebbene nell'insieme faccia la sua figura, non si può dire che sia un bel bambino. Sempre accigliato, osserva il mondo dal suo passeggino e sembra un po' un geometra del Comune alle prese con i rilevamenti di un esproprio. Nonna Ansia soffre come una bestia quando incrocia la Nonna di Brandon, ma siccome è la persona più competitiva al mondo non può fare a meno di lanciarsi nello scontro, e si fa umiliare.
Nonna di Brandon : "Oh, guarda, c'è il Nano con la sua nonna. Brandon, saluta il Nano!"
Brandon: " Ao Nano."
Nonna di Brandon "Ma che bravo. Adesso saluta la signora."
Brandon: "Ao cignoa".
Nonna di Brandon: "Ha sentito come parla il mio ometto? E' proprio un fenomeno, dice tutto! E questo ragazzino quanto tempo ha?"
Nonna Ansia, mentendo: " 15 mesi" Lupina assesta il primo calcio sullo stinco nonnesco, ed indirizza alla nonna un muto sguardo di rimprovero.
Nonna di Brandon: "Ehhhh, ma che grande! Sembra un bimbo di 3 anni! Anche il mio Brandon è grande, ma questo è proprio un gigante."
Nonna Ansia, ormai lanciata sulla china dell'esagerazione: "Ma noi in famiglia siamo tutti altissimi. Il suo nonno paterno supera i due metri e 10 , ma anche il babbo è uno stangone. Sarà due metri e 15, a voler star bassi." Nonna Ansia si sbilancia di parecchi centimetri.
Nonna di Brandon: "E tu, signorino, non dici nulla?"
E qui tocca il tasto dolente. Nonna Ansia è sensibile a questo tipo di frase, diventa fuxia e non capisce più nulla. Ormai è una bestia accecata dal dolore della competizione a colpi di prodezze nanesche, e tenta il colpaccio con l'unica cosa che il Nano sa eseguire a comando.
Nonna Ansia: "Amoredellanonnameraviglioso, fai vedere alla signora come fa la lavatrice."
Ed il Nano prontamente esegue con il braccino il movimento della centrifuga, e siccome è dell'umore giusto aggiunge anche il sonoro.
Nonna di Brandon: "Uh, ma che bravo questo bimbo a fare i versi. Sai fare solo questo, tesoro?"
Nonna Ansia, ormai senza freni: "Che scherza? Sa fare proprio la lavatrice: io vado con lui davanti all'oblò e gli dico: Nano, imposta il programma della lana. E lui si mette lì con la manina, trictrictric e imposta il programma giusto. Oppure gli dico: facciamo i delicati. E lui subito, zac! gira la manopola. Imposta anche le temperature, sa? Eh, questi bimbi di oggi son proprio dei fenomeni. Arrivederci." e se ne va a culo ritto.
E menomale che avevo le scarpe vecchie, altrimenti a furia di calci negli stinchi me le sarei ammaccate tutte.