mercoledì 7 luglio 2010

Topless in ufficio. Perché no?

E' un giugno afoso. Lupina ha terminato la maternità, ed è finalmente giunto il momento di rientrare dentro l'ufficio-acquario, dal quale contempla con occhio smarrito il resto dell'umanità che scorrazza felice in costume da bagno (inconsapevole della propria bruttezza, ma questo Lupina è meglio che non lo scriva fuori dalle parentesi, che non è mica tanto messa meglio).

Purtroppo le cose non si mettono bene col Blobfish: la creatura ciclostomica mal volentieri si priva dell'amata puppa, e come il fratello alla sua età, dopo due ore neanche reclama a gran voce l'amata mammella. Viene quindi acquistato un tiralatte, col quale Lupina già un mese prima del rientro al lavoro tenta di tirarsi il latte. Peccato che la puppa lupiniana non sia scema a tal punto da non riconoscere la differenza tra bocca del fanciullo e membrana mezza plastica-mezza silicone, e dopo mezz'ore di tlac-tlac-tlac, si rifiuti di far uscire anche una singola goccia. In compenso il capezzolo si deforma orribilmente durante la pratica, e Lupina alla fine capitola: il Blobfish, grazie al suo carattere amabile e ben poco frignone, verrà caricato in macchina e spostato alla volta del Campeggio.

Cade in questi giorni assolati di luglio, la scadenza della rata d'iccampeggio dei fiorentini, che già da maggio si piantano qua con tutto il pargolame e non si levano dai coglioni fino a settembre inoltrato, recando seco gioia di vivere e grandi ricchezze per noi toscani della costa, rinomati per la nostra povertà d'animo e di denari.
Capita quindi che l'acquario lupiniano si animi di grida disumane di neonato famelico, e capita pure che con impudicizia si sfoggino topless mozzafiato, a solo scopo nutritivo e molto poco di sollazzo. Capita pure che l'Ospite di turno si imbarazzi. Ma a noi, testimonial della campagna allattamento al seno autunno-inverno ma anche primavera-estate, degli imbarazzi non ce ne frega niente e ci mostriamo così come siamo, nudi e crudi nella nostra mammelluta bellezza.

Cliente Fiorentino: "Bongiorno, e son venuto a pagà la rata di'ccampeggio, che tu ce l'hai i' bbancomat?"
Lupina, che sta allattando e quindi ha una delle sue spropositate puppone di fuori: "Certo, mi dia qua che facciamo in un attimo" (così poi si leva dai coglioni alla velocità di una fucilata, ma questo Lupina non lo dice)
Cliente Fiorentino, strabuzzando gli occhi: "Uh diobonino, ma magari torno dopo, visto che sta... ehm..."
Ecco che cala sul Cliente Fiorentino la solita cappa di imbarazzo. Proprio su di lui che faceva tutto il ganzone, è bastata la visione di una orribile tetta deformata con tutte le vene bluastre a fargli passare la voglia di scherzare.
Lupina, con aria stupefatta: "Tornare dopo? E perchè mai? Suvvia, mi dia il bancomat e mi dica a chi devo intestare il pagamento"
Cliente Fiorentino, sempre più imbarazzato: "Ma sa, per il bambino... son cose intime...."
Lupina: "Ma che cose intime, la mi' nonna dava la puppa al mi' babbo direttamente nel campo*, e poi si rimetteva a zappare! Un attimo che le stampo la ricevuta fiscale"

* cosa assolutamente falsa: la mia nonna faceva l'insegnante e non ha mai toccato una zappa in vita sua, ma è un'immagine che in quanto a pathos non la batte nient'altro.


7 commenti:

brix ha detto...

uahahahah!!! mi immagino la faccia del tipo!!! :D:D:D

Nau ha detto...

Uh se t'amo.

Anonimo ha detto...

ahahhahha! brava continua così! -isa-

Murasaki ha detto...

Fantastica Lupi!! Avrei voluto veder la sua faccia...
:-)

Anonimo ha detto...

GRAND GRANDE GRANDE GRANDE !!!! Non ci conosciamo, non ho mai commentato ma lasciati dire che sei un mito!!! E' ora di finirla di imbarazzarsi per una cosa naturale quando in televisione di tette se ne vedono a migliaia! BRAVA

Michela

Federicasole ha detto...

Grande, lo faccio sempre anch'io, OVUNQUE, perchè la mia baby non aspetta, quando ha detto ha detto!Questi omaccioni che fanno i gradassi poi diventerebbero piccini piccini davanti all'amabaradan!Finalmente ho avuto la certezza che anche te sei toscana, stai verso Grosseto?baci!

Mammamsterdam ha detto...

Me-ravigliosa quella della nonna, ho le lacrime.