giovedì 26 giugno 2008

Ancora sulla puppa. Basta, però.

Si cresce, porcacciamiseria.
Il Nano è grande. A parte il fatto che è una stanga lunga e magra come la fame, è proprio grande. Sale le scale e le scende con estrema disinvoltura, mangia da solo senza sporcarsi neanche troppo e soprattutto corre. Ieri sera ha corso per un chilometro circa sul lungomare, roba che sia io che il Gig avevamo un metro e mezzo di lingua che strofinava per terra, facendo una sola pausa per abbracciare un malcapitato setter.
E' davvero un bimbo grande. Mi domando come sia potuto succedere, acciderba.
Qualcuno giustamente, alla veneranda età di un anno, nove mesi e cinque giorni, mi fa notare che non è poi così necessario togliersi il reggiseno in pubblico per allattarlo. Effettivamente mi trova concorde, anche perchè non sono una fanatica del nudismo e dell'atto osceno in luogo pubblico.
Sempre quel qualcuno (leggasi a turno amica di famiglia, cugina della zia di una mia parente, maestrina del nido, persino la moglie del mio biciclettaio), di fronte alle scene di nudismo a cui il Nano mi costringe mio malgrado e alla mia espressione di donna distrutta e rassegnata, mi elargisce preziosi consigli su come concludere felicemente l'allattamento. Stranamente, sono tutti capezzologi. Secondo gli accreditatissimi scienziati di cui sopra, il problema non è l'attaccamento al rituale della suzione e il fatto che il seno materno rappresenti il primo legame col mondo. Il problema è il capezzolo. Se si eliminano i capezzoli o si interviene su di essi in maniera meccanica, come per magia l'allattamento si conclude da solo. Facile, vero? Che imbecille, non ci avevo proprio pensato.
Suggerimento light: "Digli che hai la puppa malata!" Giusto. Tanto è scemo.
Suggerimento un po' meno light: "Cospargiti i capezzoli di cioccolato amaro!" Ma perchè non direttamente una Sachertorte, mi domando, che così è contento anche il Gig.
Suggerimento sadico light: "Vedrai che se cominciate ad andare al mare e a fare il bagno, il Nano sente il gusto del sale e si stacca da solo." Che dire? Geniale. Ma un momento, come mai di fronte al panino col salame del babbo non si è tirato indietro orripilato ma ha continuato imperterrito a mangiarselo?
Suggerimento sadico un po' meno light: "Cospargiti i capezzoli di aloe vera. La mia figliolina, dopo che ha provato il gusto dell'aloe, alla vista del un reggiseno già si metteva a piangere!" Assolutamente geniale. Grazie, moglie del biciclettaio!
Suggerimento strampalato: "Mandalo in ferie una settimana coi nonni! Così quando torna non se ne ricorda più". Va bene, mi potrebbe pure andare. Ma poi il conto dello psichiatra chi me lo paga?

A volte si sfiora la follia. Nonna Ansia, rimestando col forchettone nella pentola della pasta, mi riporta col suo solito tono ansiogeno e perentorio il seguente aneddoto.
"La Luisa (che è una sua amica citata perennemente ad esempio del cosanonsidevefare, ed è l'antagonista della Marcella, che invece è quella brava che ha sempre la casa in ordine ed il figlio oculista), non essendo riuscita a togliere in tempo la puppa al suo figliolo, si è ritrovata con lui che la prendeva ancora a 11 anni! Tutti i suoi amici lo prendevano in giro, era lo zimbello della scuola e guarda che fine ha fatto: non si è diplomato, e va a fare la raccolta dei pomodori in mezzo agli extracomunitari! Adesso è il momento: sfodera la grinta, opponiti al suo volere, traumatizzalo se è necessario, ma non fare di lui uno smidollato pipilone! Adesso è il momento in cui deve diventare UOMO. "
Ecco. Io adesso devo scovare un sistema per mentire al resto del mondo. Devo dire che l'allattamento è concluso e che il Nano è un bambino grande, saggio ed equilibrato.
Comunque magari si stacca davvero, prima o poi.
Io non ce la faccio più, tra parentesi.

14 commenti:

la sorella bionda ha detto...

Se c'è una cosa che la gente DOVREBBE fare sono i ca..i propri.Soprattutto quando in cuor tuo sai che hanno ragione.E' avvilente che un'estranea ti dica come togliere il seno dalla bocca di tuo figlio..Però in fondo lo sogni anche tu,che gli passi la voglia..Edio non ti starò a dire e dare consigli,perchè alla fine,sei tu la mamma e tu saprai certamente cosa fare,nel bene e nel male.Nessun bimbo è mai impazzito nè per troppo tetta nè per troppo poca;)

PIKU ha detto...

quoto in pieno il commento precedente, e sono fortemente convinta che il nano lascerà il seno materno non appena scoprirà i piaceri della tavola toscana...vuoi mettere???
:) PIKU

Lenina ha detto...

hai ancora qualche mese di scarto...
Quando qualcuno ti da consiglia rispondi:
"l'oms consiglia l'allattamento fino ai 24 mesi".

Poi a 24 mesi ci penserai no :D?

Anonimo ha detto...

Dipende Lupina, secondo me potresti cominciare per gradi.Tipo spiegargli che siccome è diventato grande e ha bevuto tanto latte, il tuo, e adesso sta quasi per finire. Oppure se proprio non ce la fai più ti metti due bei cerotti e gli menti spudoratamente.
La piccoletta ha preso il latte fino a due anni e mezzo e tutti a dirmi, da quando ha compiuto l'anno, che dovevo smettere perchè era grande, e che avrebbe ciucciato fino a 18 anni. Ma a me non pesava, ciucciava la sera prima di addormentarsi. E poi, come al solito, ho fatto come cacchio volevo io.
Poi un giorno mi ha detto "basta ciuccio, sono grande ormai, mi dormo da sola, buonanotte e sogni d'oro". E si è addormentata.

piattinicinesi ha detto...

ci siamo passate un po' tutte le madri di bambini ciuccioni (perché secondo me ci sono quelli ciuccioni e quelli no, e questo fa una grande differenza). Secondo me lui si staccherà dal capezzolo quando lo deciderai tu, quando sentirai che è il momento.
Dalla tetta invece non si staccano mai veramente (basta vederli da grandi) .

Gonza ha detto...

OFF TOPIC:
Ti abbiamo segnalato per il Premio Brillante Weblog 2008, a presto
le gonze

Anonimo ha detto...

si,vabbe',perche' se diventa UOMO smette di piacergli la tetta? e poi sono sicura che deciderete insieme,capendovi.
anna

Anonimo ha detto...

In Desperate Housewives Lynette impressionata dall'allattamento in ufficio di bambino di 4 anni da parte di una collega lo fa smettere facendogli scoprire il latte al cioccolato...
E' fiction ma magari funziona :P

kiki

Anonimo ha detto...

io ho smesso, perchè dovevo fare una mega cura radioattiva. guarda caso, appena andata via l'ultima stilla di latte, il grande male è stato annientato dal redivivo corredo personale di anticorpi (che culo, eh?!).probabilmente, causa dissesto ormonale conseguente a gravidanza e allattamento, era tutto collegato. tu,che sei già in buona salute di tuo,prova a pensare ai risultati stellari che potresti ottenere, quando riuscirai a convincere il nano a mollare la presa :))
ps. chiaro che al nano la cosa, spiegata in questi termini, non può servire da incentivo :(

Anonimo ha detto...

Io quoto un po' tutti gli altri commenti ... sei tu la mamma e tu decidi, e gli altri potrebbero farsi un po' i fatti propri ... ma credo che effettivamente non sia molto facile, se è un bimbo ciuccione ... il mio non lo è ... altrimenti credo che anch'io lo starei ancora allattando! (e non che mi sarebbe dispiaciuto, eh! ;))

Mammamsterdam ha detto...

Intanto sei eroica, non avevo capito allattassi ancora. Poi, se sei stanca e non ne puoi più, prova a parlarci, digli che ti aiuti lui a pensare un sistema per bere un po' di meno da te. Magari ha qualche idea, lo so che è piccolo, ma i bambini ci stuopiscono sempre con idee geniali, a starli a sentire.

L'andare al nido aiuterà comunque a farlo sentire grande e a quel punto sarà il caso decidano da soli.

Il mio piccolo fino a tre anni (e abbiamo smesso di allattare verso il primo anno) continuava a toccarmi il seno ogni tanto fascendo piccoli commenti del tipo:

Il latte è finito, oppure il latte è per i neonati - pausa - io adesso sono grande ecc. Poi si è inventato le carezze. mi accarezzava il seno e diceva: accarezzare posso, no? Oppure: ma io voglio solo accarezzarti. Adesso è passata anche quella. A volte per gioco il fratello che ha sei anni vuole provare a ciucciare.

Ma sta passando anche questa.

Come dici giustamente: meglio così che pagargli lo psicologo più tardi, ma intanto prova a portare la conversazione sul soggetto: smettere, o almeno ridurre.

Anonimo ha detto...

Ehm...ti leggo spesso ma non sono mai intervenuta :)
Io e Tilde abbiamo allattato 2 anni tondi tondi, ha smesso sua sponte e tutt'un tratto, ma tieni conto che per lei era una specie di ninna nanna: ciucciava solo per il sonnellino pomeridiano e per la nanna serale. I commenti li ho sempre ignorati, anche se verso la fine era un tantino difficoltoso...ora abbiamo dovuto cambiare rituale di nanne, sono un po' più libera...ma sono ingrassata di 2 chili!!!
saluti
Viola

Cosetta ha detto...

Ah ah ah sto morendo sulla Luisa e la Marcella!!! La Luisa ce l'ha anche mia mamma, mentre mia suocera ha la Marcella che è una sua amica che non si sa come faccia a averle fatte tutte giuste con le figlie.
Una volta mi ha detto "quando le figlie erano malate, lei le portava sempre fuori lo stesso: non si ammalavano mai"
Mi aiutate a fare l'analisi logica di questa frase???

Anonimo ha detto...

una delle cose che mi ha colpito di più della gravidanza è stata l'abitudine di perfetti estranei di farsi gli affari miei... per esempio una volta una sconosciuta in ascensore mi ha chiesto se mi son venute le emorroidi!!!
ora - il cuochino ha sei mesi - noto che questa tranquilla invadenza è traslata dal mio corpo al suo e non smetto di atupirmi di questo modo di recepire una cosa così privata come se fosse un fatto sociale.
non so, forse è un retaggio antico...
ma credo che alla fine ognuno di noi sappia cos'è giusto per sè e per i propri figli
insomma, in conclusione volevo dirti solo in bocca al lupo! :)