martedì 2 settembre 2008

Contaminazione.

Il Gig è una personcina per bene, e questo forse voi lo avevate capito prima di me.
Abituato a sguazzare tutto il dì nella schifezza e nel pericolo di contagio, una volta giunto alla sua dimora, desidera che tutto sia perfetto e asettico.
L'ultima frontiera della turba psichica del Gig è la contaminazione alimentare.
Quando il Gig torna a casa, si lava le mani ossessivamente per un quarto d'ora, saltellando sulle piante dei piedoni per reprimere il senso sfrenato di pipì che lo attanaglia, perchè il posto di lavoro è contaminato e la vescica va tenuta piena fino almeno a che non si torna a casa. L'acqua deve essere bollente e strinargli le mani, e deve necessariamente usare un sapone liquido disinfettante che compra in un misterioso negozio noto a lui solo. Poi finalmente fa la pipì. Poi si rilava le mani.
Poi va al frigorifero, prende una bottiglia di acqua fredda possibilmente appena aperta, beve un sorso e mentre è lì col mento per aria a sgarganarsi nota nel frigo alcuni alimenti a suo dire avariati, li prende, li ispeziona attentamente e li butta.

Arriva il momento della cena. La famiglia Lupina non mette in tavola niente di composito da tanto tempo, ma si adatta a divorare scatolette, mozzarelle, insalate già lavate e squallidi vegetali bolliti dall'aspetto asfittico. Tutta colpa della donna di casa, perennemente a dieta, del Nano che deve mangiare sano e dal sacro terrore derivante dall'accensione tramite piezoelettrico del lupinico fornello, che poi si sporca troppo e non c'è voglia di strusciare.
"Gig, dov'è quel prosciuttino crudo semidolce?"
"L'ho buttato. Era avariato."
"Ma l'avevo comprato ieri!"
"Ma era sudato!"

"Gig, ma quella bella insalata di gamberi e fagioli che ho fatto stamattina, l'hai mica vista?"
"Ah, alludi a quella roba puzzolente di acido ricoperta da una patina iridescente? Ho dovuto buttarla. Era avariata."

"Non trovo più la mozzarella di bufala. Hai idea di dove sia stata messa?"
"Nella pattumiera."
"Ma Gig, era la nostra cena di stasera!"
"Ma tu non sai che la mozzarella avariata è un'arma batteriologica? Ma ti rendi conto che stava per contaminare il resto del nostro cibo?"
"Ma non era avariata!"
"Sì che lo era. Non hai rispettato le corrette modalità di conservazione e l'hai fatta andare a male, non ti rendi conto che potevi ucciderci TUTTI?"

E' uno spasso vederlo mangiare. Seziona il tonno in scatola alla ricerca dell'imperfezione con l'abilità di un chirurgo estetico, si avventa sull'insalata e butta via le foglie che non ritiene morfologicamente rispondenti alla sua idea di ortaggio a foglia larga, studia i fagioli uno per uno per sgarmare quello guasto che lo porterà alla tomba. Evitare di morire intossicato è una fatica bestiale. Oltretutto, per una strana deformazione mentale, è convinto di non avere olfatto. Come faccio a sapere che invece ce l'ha? Non ne ho idea, so solo che quel poderoso nasone non può non contenere delle belle cellulone olfattive. Per questo motivo, ogni santa volta in cui si sospetta la contaminazione, porta da me l'alimento incriminato per sottoporlo all'esame del mio Superolfatto.
"Secondo te puzza?"
"No."
"Ma senti meglio, non ti sembra che sappia di piede?"
"Gig, è normale. E' una fetta di toma, di che vuoi che sappia."
"Ma no, annusa. Mi sembra che sappia proprio di piede appena uscito dalla palestra. Deve essere avariato."

Ogni pranzo si trasforma in una full immersion nella pura follia sensoriale, dicevo. Insomma, il Gig ci tiene allegri.
Ma la cosa più bella è dovuta al fatto che le cene da queste parti sono davvero esperienze di alto valore, e soprattutto interminabili.

Nel frattempo io ho già sparecchiato.

9 commenti:

PIKU ha detto...

Io sono un pò com il Gig, mi fa paura il batterio, il microbo, la muffa.
Io sono convinta che un virus sterminerà il genere umano.
La mozzarella che scade domani, e quindi è ancora buona, ma al limite del tempo utile, mi rende nervosa.
:) PIKU

thecatisonthetable ha detto...

Oh, genial-GIG.

Ma... no. Non chiederò di cosa si occupa. No.

Anonimo ha detto...

che trauma vivere con un uomo così! Io sono convinta che mangiarsi un po' di muffa ogni tanto ci fortifichi, e gli alimenti scaduti da pochi giorni possono ancora essere divorati!

Mammamsterdam ha detto...

E poi cosa vuoi che sia un batteriuccio? A parte il botulino, una bella gastroenterite e perdi 10kg. in sette giorni, cosa desiderare di più?

Senti, ma far fare la spesa e cucinare lui, non è una soluzione? Poi nel weekend tu ti rifai.

Anonimo ha detto...

mi viene in mente quella puntata di creepshow, zio tibia, in cui il tipo era ossessionato dagli ambienti sterili e finiva divorato dagli scarafaggi.
povera lupina ehhehehe

Anonimo ha detto...

ah...lupi!!
l'altra sera ho preparato un cena tuuuutta a base di ricotta... scadeva qual giorno! e mangiare tutto entro la mezzanotte!!
ciao!
cla (MM)

Anonimo ha detto...

Il mio frigo è sempre vuoto.
Mandami il gig ;-)

Anonimo ha detto...

ma perchè... ci sono delle date di scadenza? ;)

Dai 30 e' tutta una discesa... Verso il baratro ha detto...

ah ah ah ah ah si si è vero il Gig è proprio così, pieno di fisse ....
potrei raccontare quando era fissato di avere la cassa toracica asimetrica, si tirava su la maglietta e diceva
" Non ti sempre più piccolo di qua?", ma gli voglio troppo bene e non lo farò.

A proposito, non ti azzardare a divorziare, che quello è capace che ritorna alla terra madre