Lo STROMBO
In principio fu la Femmina.
E la Femmina si truccava, si piastrava i capelli, usava i prodotti giusti.
La Femmina MAI sarebbe uscita con lo smalto sbeccato, il collant smagliato, il tacco sbagliato.
Mai mai mai.
La Femmina si sbiancava i baffi con l'apposita crema, pensando che non si vedessero. Poi una sua amica le fece notare che al sole sembrava Rasputin, e quindi la Femmina, pervasa di furore panico, corse dall'estetista e se li fece pelare selvaggiamente con la ceretta, poi già che ci siamo fammi anche un po' le sopracciglia che mi sembra di essere l'uomo di Neanderthal, un po' di più, fammele più fini, più fini, più fini, più fini - occazzo, ecco, troppi fini, ora sembro un mignottone. Vabbè pazienza, ricresceranno.
La Femmina come spuntava un brufolo si disperava, si chiudeva in casa, correva in bagno e ci metteva sopra l'acquafresh, e se la mattina dopo il fetente era ancora lì, lo strizzava senza pietà.
Ma poi si pentiva per la cicatrice, ohi ohi che dolor, mea culpa mea culpa, mea maxima culpa! e allora ci dava dentro di cipria e fondotinta, ma il bastardo era ancora lì.
La Femmina poi si depilava le parti basse.
Sì, quelle parti lì.
Quelle che insomma. Eh.
E anche le ascelle. ENTRAMBE.
Se vi chiedete il perché di tutta questi maneggi, sappiate che la Femmina li fa per un unico motivo. Ma lei vi dirà che si comporta così perché si sente a posto, perché le piace l'ordine, perché insomma bisogna sentirsi a proprio agio, perché le va così, perché boh.
In realtà, il fine ultimo è quello: trovare un maschio di bell'aspetto e dal corpo proporzionato, che possa garantire alla specie una eccellente prosecuzione attraverso l'atto primario, ovvero l'accoppiamento.
E se il maschio di bell'aspetto e dal corpo proporzionato si è già trovato, i maneggi sono finalizzati a garantire molteplici e soddisfacenti accoppiamenti.
E così fu per Lupina.
Fino a quando non sopraggiunse lo STROMBO.
Lo STROMBO innanzitutto va scritto grosso, non tollera le minuscole. Lo STROMBO ha bisogno di essere nominato spesso.
Lo STROMBO è uno stato di grazia.
O meglio, un colpo di grazia.
Lo STROMBO è quella cosa che a letto, prima di dormire, fa sì che la gamba lasciva del partner si insinui sotto le lenzuola, a cercare quel tepore, quel calore del corpo femminile.
E quel corpo femminile, debitamente ricoperto da pigiama anticoncezionale, si rigira di là e minaccia no eh, non è mica il caso. Buonanotte.
Lo STROMBO è quella cosa che prima pigliavi per il culo la tua amica dopo che aveva avuto il bimbo, perché si era tagliata i capelli in quella maniera inguardabile, poi dopo che l'hai avuto capisci anche tu perché l'ha fatto.
Lo STROMBO è quella cosa che vai all'Ikea per comprare un tavolinetto Lack per il soggiorno, ed esci con il serpentone verde, che è una di quelle cose che tutte le donne incinte o con bambini piccolissimi non possono fare a meno di comprare, e che poi una volta giunti a casa, come per magia nessuno caga più di striscio e diventa un paraspifferi.
Lo STROMBO è quando ti depili il meno possibile, giusto quei baffazzi che escono fuori dal seminato, il minimo sindacale per andare in piscina, e poi ti guardi allo specchio e ti pare di aver fatto anche un bel lavoro.
Lo STROMBO è la bottiglia di profumo intonsa e polverosa sulla mensolina accanto al lavandino, è la calza smagliata rimessa con nonchalance, è uscire con un calzino nero e un calzino blu, è la mamma impietosa che ti rimprovera ma quanto sei ingrassata, ma vai dal parrucchiere, ma come ti conci.
Lo STROMBO è fatto di maglie slabbrate, di pile del marito, di pantaloni con le borse alle ginocchia, di mutande a rovescio di cui ti accorgi dopo 6 ore che le porti perché d'improvviso ti rendi conto che non hai più perizomi nel cassetto, e che quella roba che continua imperterrita ad incastrartisi nelle chiappe è qualcosa di diverso.
Lo STROMBO è quella cosa che ti fa incontrare il compagno di liceo in posta, che ci mette dieci minuti per capire chi sei.
Lo STROMBO è una situazione passeggera, che poi è quello che ti dici davanti allo specchio a figura intera del negozio per consolarti del fatto che la 48 non ti entra più, e nemmeno la 50.
Lo STROMBO è una strana situazione passeggera. Ma strana strana, eh.
Ma quanto cacchio dura, però.
20 commenti:
A me dura fin dall'adolescenza. Quando la Natura di provvede di: boschi tenaci di colore scuro, che qualunque deforestazione lascia a metá; di valli di brufoli bubbonici, di estese distese di ciccia tremolante, beh, é allora che decidi che non vale la pena di impiegare tutto il tempo libero e il denaro a disposizione per cacciare lo strombo,che tanto dopo un paio d'ore sará di nuovo lí.
Mi sono spanzata anche stavolta con un tuo post, grazie :)
oh, gioia! Grazie a te la cosa che ha preso mia moglie da qualche anno ha un nome: lo STROMBO!
Ora ci serve solo LA CURA!
Se guarìsco prima io, di te, ti mando una mail con le istruzioni per la cura
stresserentola
caro il mio clay bass, la CURA è un maschio meno criticone e più collaborativo...
poi passa veramente. bisogna solo capire se conviene rimettersi con tutte le manfrine e regalare soldi a parrucchiere ed estetiste. A volte si però. Anche perché ma di quanti paraspifferi c'è bisogno in una casa/
arcanafelicita, devi esserti persa questo passaggio:"Lo STROMBO è quella cosa che a letto, prima di dormire, fa sì che la gamba lasciva del partner si insinui sotto le lenzuola, a cercare quel tepore, quel calore del corpo femminile.
E quel corpo femminile, debitamente ricoperto da pigiama anticoncezionale, si rigira di là e minaccia no eh, non è mica il caso. Buonanotte."
Perché lo STROMBO è anche rifiuto.
devo ammettere di partire un pochino avantaggiata, avendo toppato in pieno la fase "femmina"!
clay, ribadisco: io sono disponibilissima a letto le rare (inesistenti?)volte in cui il convivente ha fatto lo splendido tutto il tempo (sensibilità, attenzione, condivisione delle quotidiane rogne, CURA...)
Lo STROMBO è quella cosa che quando incontri la tua amica che ti propone una zingarata a Milano a vedere gli Interpol tu gli rispondi "E come faccio col latte"? Forza Lupina, a me è passato (d'estate, in inverno un po' perdura), ce la puoi fare anche tu. Se non fai altri figli, sennò lo STROMBO diventa lo STRONCO finale-totale-globale. Con affetto, la tua blumzie http://blumzy.blogspot.com/
Si può piangere nel commento di un post???
Ma quanto hai ragione???
Ahiii quanto hai ragione...
Sì sì, tutto passa... anche i dolori del parto passano.. ma mentre partorisci non è che dici 'tanto poi passa' - che passa, te ne accorgi solo dopo...
carpina
Eh,,quando passa?
Credo di essere nella fase
Strombofemmena..ossia ´na via de mezzo...
Ogni tanto la femmina grida vendetta
"come hai potuto ridurti così un cesso SOLO perché sei mamma?".
In quelle giornate in cui ti acchitti anche se hai i rotoli di ciccia che sbucano fuori dalla calzamaglia contenitiva che si ripiega su se stessa cedendo alla panza,la femmina comunque dice
"ci siamo quasi",sai che mente ma fai finta di sentirti meglio.
Poi a tradimento ritorna lo STROMBO che ti coglie alla sprovvista anche quando sembri un surrogato passabile di femmina e nemmeno te ne accorgi e ti ritrovi sfatta e sciatta.
Un bacio Lupì.
Amber
eh lo vorrei sapere anche io!Prima non ci si credeva, si sorrideva sotto i baffi pensando che la nostra amica stesse esagerando, invece ora che lo proviamo sulla nostra pelle è anche peggio che vederlo dal fuori!Ma qui bisogna correre ai ripari, io mi sono messa l'obiettivo di tornare in forma decente e presentabile entro l'estate e ce la voglio fare!Rientrare nei miei jeans, farmi le mesches, palestra, trucco e via!
Io, figlia due anni e mezzo, ho finalmente iniziato a dimagrire... ma solo perchè voglio nuovamente restare incinta. In che fase sono? Femmina a scopo strombo?
Io sono diventata strombica senza nessuna gravidanza di mezzo. E' terribile, ma è così.
Sob.
Marì
Io batto tutti i record: quando le mutande nel cassetto finiscono, ne prendo un paio dal cassetto di mio marito, mi sento centinaia di nonne defunte che dicono: nooo, e se ti ricoverano? se devi andare dal medico?
:-) consolati col fatto che tanto se vai in ospedale con le tue mutande e i peli sulle gambe peggio di tuo marito non è molto meglio!
Aaaah ecco che cos'è!!
:-)
cavolo come ti capisco, porca paletta, più leggevo più mi sembrava stessi leggendo nella mia testa!! ;) nn sono mai passata da sto blog ma lo aggiungo subito ai preferiti!! e cmq sto STROMBO io ci provo ma nn passa, più che una cura forse servirebbe una svolta! ;) a presto! KIKI
Non ci ho capito un granchè ma mi piace, e mi adeguo ;)
Leela
p.s. dalle mie parti credo si chiamo SMORVO...
Oh yeah. Anche io STROMBO di brutto senza essere mamma. Sto raggiungendo picchi notevoli. Ora mi capita di truccarmi prima di uscire, che magari ho cinque minuti di autostima, e poi guardarmi allo specchio e riconsiderare le circostanze. Il mio viso truccato sembra dirmi: "Ma cosa fai? Ma dove vuoi andare? Sei vecchia e fai ridere" Lavarmi il viso, buttarci sopra la Nivea da 2,50 euro, e via.
Dwight
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