Gioite/ballate/le scarpe son tornate!
Evviva! Non erano state perse, ma erano semplicemente emigrate .
Io le immaginavo da qualche parte, da sole, e senza nemmeno la consolazione di un piccolo piede puzzolente dentro, o di un calzino a righine. Mi piageva il cuore a pensarle magari separate, loro che nacquero gemelle nello stabilimento Balducci di Pieve a Nievole, e tali dovevano restare, a calzar piedi di nano e finire in qualche scatola in soffitta, a far lacrimare di nostalgia nonne e mamme. Ed invece rieccole, le due buffoncelle, rimpiattate sotto una finestrina ad arco, insospettabile nascondiglio per scarpine burlone.
Sciocchine, ma come ci siete finite? Forse una Tamara in vena di scherzi, o una nonna apprensiva, o qualcuno che passando di lì avrà pensato fammele togliere di giro, suvvia, che non le mangi il cane, o non ci piova dentro.
Mi avete fattop crepare di paura, care le mie gemelline.
Ma adesso siete ai piedi del Nano, che è in fase calpestotutto, ed è finito il tempo di far le furbe in giro, belline. Adesso statevene tranquille a calpestare un cracker, e senza lagnarvi troppo.
Altrimenti vi uso come portachiavi.
3 commenti:
peppi=peppe=scarpe?
Non è che Silvio cercava le sue scarpine?
E' due giorni che sto pensando ai peppi... porc. Non mi viene in mente niente.
Ode alle scarpine, però :)
ma sti peppi son le scarpe no??
o i piedi!
lupina bisogna sempre dirti tutto
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