venerdì 23 maggio 2008

Un bravo ragazzo.

Innanzitutto, voglio scusarmi col resto del mondo. Qualcuno insinua che siccome io non parlo più del Nano e delle sue mirabili gesta, potrei averlo venduto al mercato bulgaro degli organi. Niente di più falso.
In verità, il Nano è vivo e vegeto, e continua ad appestare le nostre vite con le sue trovate geniali.
Da qualche tempo ha un nuovo look: il capello con la riga alla Richie Cunningham. Ho pure deciso di smetterla di travestirlo da simpatico tamarro di periferia, e quest'anno ho comprato soltanto polo a maniche lunghe e corte, pantaloncini a mezzagamba e camicine bianche.
Ho dovuto adeguarmi alla sua nuova identità: il Nano è un bravo ragazzo.
Cammina dando la mano, se cade e si sporca va in depressione e soprattutto è in piena crisi mistica: come vede una chiesa ci si fionda dentro, e comincia a salmodiare in una lingua sconosciuta. Probabilmente aramaico, vai a sapere.
L'altro giorno si aggirava in casa di mia madre, completamente smutandato in attesa di pannolinamento, e ad un certo punto da un cassetto dimenticato è spuntata un'icona russa raffigurante Gesù. Non so se ne ho parlato, ma sia nella mia famiglia di origine che in quella Lupina siamo un pochino messi male in fatto di credo religioso. Siamo decisamente miscredenti. E non solo, pure i Nonni Gig son poco propensi ad un'educazione cattolica. Almeno su questo ci siamo trovati perfettamente d'accordo.
Insomma, il Nano mi si è avvicinato e indicando la figura barbuta raffigurata sull'icona mi ha chiesto: oqquettocugè?
Oddio, Nano, che ti devo rispondere? Facciamola breve, diciamo la verità: amoredellamamma, è Gesù.
Il Nano è rimasto folgorato sulla via di Damasco. Lui poverino ha visto la barba, e pensava che fosse Nonno Alzheimer. E invece è Geuuuuuù.
Da all0ra, tutti i barbuti che incontra sono Geuuuuuù. E' imbarazzante per una famiglia di miscredenti cialtroni bestemmiatori malvestiti comunisti agnostici bevitori e peccatori avere una pecora nera che veste come un lord, pretende di entrare in chiesa e che sa dire quattro cose in croce tra cui Geuuuuù.

La prossima volta che me lo chiede gli rispondo è Socrates.

12 commenti:

My ha detto...

beeeeeeeeello il nano mio! mi manca! ancora ancora! ancora!

My ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
thecatisonthetable ha detto...

Geniale.

Lui è il degno compare del TA...

Si può fare che li facciamo incontrare, poi tu e la Ms postate l'avventura?!

Anonimo ha detto...

Beh, mettere Gesù tra le quattro cose in croce mi pare d'obbligo, no?

Pasi79 ha detto...

uau, Lupina, ma non è che abbiamo degli antenati in comune? sai, ho rivisto la mia famiglia nella descrizione della tua..... però noi non abbiamo pecore nere! (non ancora, almeno)

PIKU ha detto...

FANTASTICO...SEMPLICEMENTE UN MITO.
E' UN GRANDE IL NANO L'HO DETTO IO...
:) piku

Anonimo ha detto...

Fagli vedere woody in hannah e le sue sorelle, che gli passa... hai presente la vetrina coi geuuuuuu che muovono gli occhi? ^^

Anonimo ha detto...

bello il bambino in crisi mistica, ma forse è l'età. Alla pupetta piace giocare sul sagrato della chiesa e entrare prima di rincasare per "dalle bacino al bimbo e sua mamma" (lei parla così, con la "elle" al posto della "erre")

mammaepoi ha detto...

uh madddòna. anche pik vuole entrare in tutte le chiese, ma di gesù non mi ha ancora chiesto. in caso, essendo Noi miscredenti quanto Voi, dovrò stare molto attenta alle risposte..

aidi ha detto...

lo scorso anno mia nipote era assolutamente convinta di dover toccare la madonnina con geù (si vede che è un vizio comune ai nani) situata sulla porta della casa in campagna presa in affitto da mia cugina..era l'unico modo per farla stare buona dirle: ti facciamo toccare la madonnina se mangi la pappa! una roba che noi, atavica famiglia di miscredenti dicevamo per disperazione di riflesso alle urla selvaggie della bambina..
tranquilla poi le è passata!

Anonimo ha detto...

Gesù, camicine bianche, riga alla r.c.? Non ci credo, stai scherzando, vero?
In alternativa posso pensare che siano tornati i visitors e te lo abbiamo scambiato.

Anonimo ha detto...

ti capisco mammamia. Anche da noi, la tata, la mattina (mentre non sento, essendo in stanza ad allattare i gemelli nati da due mesi), mentre veste Mattia (due anni), sento che gli spiega di Gesù e company e ora lui dice:" Gesù è lassù...". Vale
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