domenica 25 novembre 2007

Come distruggere psicologicamente un uomo in poche semplici mosse.

Domenica mattina. Un uomo alto e biondiccio sistema un passeggino nel bagagliaio di una Corolla Verso, mentre una donna piuttosto corpulenta si appresta a sistemare un moccioso vestito di blu su un seggiolino di sicurezza. Dopo non poche difficoltà, saltano a bordo a partono alla volta dell'aviosuperficie: operazione siportailbimboavederegliaerei.
A questo punto, generare un senso di instabilità nel maschio adulto diventa estremamente semplice.

  1. L'aviosuperficie si trova alla fine di una strada sterrata piena di sassi animati di vita propria, che saltano addosso alle macchine, specie se son nuove, giapponesi ed ancora da finir di pagare. Questo causa nel maschio adulto una certa apprensione, mentre nel maschio non adulto la cosa passa nell'indifferenza più completa.
  2. Scoprire che il proprio frugoletto, che sembra apprezzare assai gli aerei nel cielo, non li caga manco di striscio se essi si trovano a terra, e sembra rivolgere tutta la sua attenzione all'enorme ruota di una mietitrebbia parcheggiata lì intorno.
  3. Portare il proprio frugolo a fare un giro nelle campagne, distrarsi un attimo per soffiarsi il naso e ritrovarlo in una pozzanghera assassina tipo sabbie mobili, e ritirarlo fuori completamente marrone.
  4. Caricarlo in macchina e portarlo in spiaggia, distrarsi un attimo per soffiarsi il naso e ripescarlo semiseppellito sotto una duna di sabbia.
  5. Pensare di aver scosso via tutta la sabbia dal corpicino dell'infante, caricarlo con fatica sul proprio seggiolino e scoprire, con orrore, che il maledetto giubbotto di vera piuma d'oca che gli avete comprato e che fa tanto Nano Tattoo, dispone anche di vere tasche riempibili di sassi, sabbia e stecchi fradici. Che ovviamente adesso sono un tutt'uno con la tappezzeria.
  6. Avere una moglie così stronza e cattiva (e cicciona) che vi costringe ad ascoltare De Andrè in macchina per tutto il tempo, e che va pure a pescare le canzoni più tristi apposta per generarvi ansia e disprezzo per il genere umano, proprio voi che eravate partiti coi Primus e animati dalle migliori intenzioni.
Insomma, dai, che ci vuole? Del resto, è così bello starsene anche un po' a casa, via.

2 commenti:

Ilaria Eugeal Tomasini ha detto...

Siamo in due a dover ripescare qualcuno dal fango: ieri la cagnetta mi è scappata in giardino e ha razzolato nel fango tipo maialino :P

Anonimo ha detto...

ma non era il nanetto ad essere raffreddato? allora sei tu che gliel'hai attaccato, il raffreddore!
e comunque sì, è così bello starsene a casa....
pover'uomo. l'hai fatto nero.